LAB RECITAZIONE_YELLOW (1)

Marzia Ciulla

Laureata in DAMS (Arte) – Università degli studi di Palermo. Si forma attraverso la Scuola internazionale dell’attore comico – Stage internazionale di commedia dell’arte diretto da Antonio Fava e la Scuola Sperimentale dell’attore l’Arlecchino Errante, diretta da Ferruccio Merisi e Claudia Contin Arlecchino. Frequenta inoltre il biennio della Scuola di recitazione Lucia Sardo e Marcello Cappelli, con cui ancora oggi collabora come formatrice. Approfondisce il lavoro sul metodo Growtoski con maestri del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards di Pontedera, la Biomeccanica teatrale di Mejerchol’d con Gennadi Bogdanov e Claudio Massimo Paternò.

Studia le tecniche del clown col maestro Emmanuel Gallot Lavallèe. Approfondisce lo studio sui Pupi di tradizione Catanese con la Marionettistica dei Fratelli Napoli. Si appassiona al Cunto dopo l’incontro con Gaspare Balsamo e ne scrive diversi.

Nel 2017 viene scelta come trainer e aiuto regia per lo spettacolo ProgettoArt to be actor – The experience of Giovanni Grasso diretto da Marcello Cappelli.

Partecipa in qualità di attrice a numerosi spettacoli interpretando i ruoli più disparati, dalla serva alla nobildonna, dal teatro dialettale al teatro dell’assurdo.

La sua attività principale è lo studio e la promozione della Commedia dell’Arte a cui, dal 2014, dedica un laboratorio annuale a Catania, firmando la regia di cinque spettacoli conclusivi: “Gammazita in love”, “Mundus Rota Est” , “Catanisi soddi fausi” , “Occhio a li Turchi”, “Peppa la Cannunera”, “Aci e Galatea” e “Cola”, tutti ispirati a storie e leggende siciliane.

Attraverso lo sviluppo dei laboratori fonda il gruppo informale Malerba che nel 2018 si trasforma in Associazione Culturale di cui è la presidente.

Dal 2018 lavora ad un nuovo progetto intitolato “Giù al Sud”, nato dalla collaborazione con Claudia Contin Arlecchino e Marcello Cappelli, basato su un lavoro di ricerca sulle maschere del Sud Italia.